|
l nostro Centro di aiuto alla Vita Vittoria Quarenghi ha posto di essere un "servizio polifunzionale per la famiglia",
a seguito di uno studio sulle cause che inducono una coppia ad abortire il proprio figlio.
Da questa ricerca sono emerse le seguenti motivazioni:
1) Concepimento banalizzato ( rapporto sessuale occasionale non significativo);
2) Difficoltà economiche ( mancanza di mezzi di sussistenza materiale);
3) Induzioni sociali all'aborto;
4) Paura di malformazioni;
5) Paura del parto;
6) Aborto nichilista o mancanza totale di valori.
Queste cause sia di ordine materiale, come l'ansia di non Porter provvedere ai bisogni primari del bambino, sia di ordine sociale, in quanto nella mentalità comune della gente il bambino nel grembo materno è un oggetto senza un riconoscimento giuridico, e pertanto può essere acquisito anche a costo di altre embrionali, o può essere eliminato se èla conseguenza di un amplesso sessuale che non ha una valenza affettiva significativa per la coppia.
Si è constatato che questa mentalità diffusa nella società viene recepita a livello mentale dalle persone, sia dai giovani come dai maturi. Si è constatato inoltre che la persona oggi non ha un buon contatto con la proprie emozioni e quindi, non riconoscendole, non riesce a gestire la propria istintualità o le proprie pulsioni.
Conseguenza di ciò è sentirsi confuso, molte volte depresso, ma soprattutto non poter vivere con pienezza e gioia la propria affettività e i propri valori così da esserne responsabile.
Sostanzialmente si è capito che la cultura della violenza e dell' aggressività, che la porta a sopprimere il proprio figlio, è conseguenza di un modo di essere, di percepirsi e di proiettarsi nella società, la quale dà significato al potere e alle cose, disumanizzando le persone .
COSA REALIZZIAMO
1. L'organizzazione del centro polifunzionale per la famiglia: offre alla persona di acquisire la consapevolezza della sua realtà emozionale; di liberarsi dei sentimenti più negativi che appesantiscono l'animo e attenuano la capacità intellettiva, e di condividere i suoi bisogni con l'altro in un contesto creativo e umano.
2. Aiuta a superare l'ottica dell'assistenzialismo: che crea dipendenza e non rispetta la dignità umana, con l'ascolto individuale settimanale che offre la possibilità di acquisire consapevolezza ed è propedeutico per usufruire dei servizi del centro polifunzionale per la famiglia e gli aiuti materiali.
3. Prevenzione delle devianze: attraverso l'ascolto settimanale e il rapporto di fiducia che si stabilisce con i genitori si ha l'opportunità di aiutare i minori di questi, che vivono in disagio e che portano devianze, inserendoli nel servizio psicopedagogico a carattere ludico.
4. Inserimento nel tessuto sociale: l'organizzazione del centro Polifunzionale per la Famiglia ha la peculiarità di inserirsi nel tessuto sociale più disagiato e pluriproblematico, attuando attività di promozione psico-sociale e sostegno materiale.
5. Il servizio è interculturale:tale servizio riesce a penetrare nella classe più disagiata della nostra città ed ha l'obiettivo di promuoverla ad una qualità di vita più equilibrata e serena, facendo emergere i valori umani insiti nell'identità di ogni persona. Il Centro Polifunzionale per la famiglia quindi opera attraverso attività di prevenzione, accompagnamento e recupero.
Prevenzione:si svolge attraverso informazione-formazione nelle scuole medie e superiori, nei corsi prematrimoniali e nelle rubriche radiofoniche con articoli e ricerche sul valore della vita, sulle cause genetiche che inducono le malformazioni, e con
la relativa carta della prevenzione per effettuare gli esami di laboratorio e per conoscere il proprio patrimonio genetico relativo alle patologie più comuni, sull'etica che deriva dal diritto naturale, sui contraccettivi e sui metodi naturali, sullo sviluppo psicopedagogico del bambino e sulla fisiologia della coppia.
Accompagnamento:la persona viene presa in carico globalmente nella sua realtà psico-fisica, sulla base di una relazione di aiuto effettuata con l'ascolto rogersiano settimanalmente, attraverso il quale si entra in contatto con le sue emozioni, le sue angosce e i suoi bisogni condividendoli.
Recupero:si opera sulle disfunzioni familiari, sulla sofferenza causata dall'aborto nella psiche della donna e sulla conseguente depressione, sui disagi dei minori con le attività psicopedagogiche.
L'attività suddetta si svolge attraverso i seguenti servizi:
- Accoglienza
- Ascolto rogersiano
- Assistenza
- Consulenza
- Attività ludica con finalità terapeutica per i minori
- Sostegno all'allattamento al seno ed alla nutrizione naturale del lattante
-Psicoterapia e mediazione familiare.
L’innovazione del Centro polifunzionale per la famiglia viene espressa dalla realtà della sua organizzazione - che associa gli strumenti della comunità terapeutica, del consultorio e dei centri di assistenza per adulti e lattanti - e dagli obiettivi che questa organizzazione permette di raggiungere: promuovere un maggior equilibrio nella persona e nel sistema familiare, raggiungere i disagi dei minori curandoli prima che si sviluppino in devianze, promuovere l'integrazione interculturale e sociale;il centro infatti è aperto sia per i connazionali sia per gli extracomunitari, offrendo anche l'opportunità dell'inserimento e di socializzazione per gli extracomunitari nel tessuto sociale.
6. Mediazione del disagio di coppia:attraverso l'ascolto e la fiducia che si stabilisce con l'operatore si ha l'opportunità di operare nella relazione coniugale che presenta marcati conflitti, sostenendola e aiutandola a superarli anche con l'apporto dell'igiene mentale, quando si individuano patologie psichiatriche, operando nella prevenzione di tragedie familiari.
7. Promuove e sostiene la cultura per la vita: riconoscendo il concepito come soggetto di diritto, garantisce aiuti a tutto campo anche economici:
- progetto Gemma, prodotti dietetici fino all'ottavo mese, corredino e strumentario vario: porte-enfant, carrozzine, ecc.
Nella nostra esperienza si è constatato che questa realtà del CPF dà risultati significativi, e sarebbe auspicabile che ove c'è un degrado SOCIO-ECONOMICO sorgesse un servizio con queste caratteristiche di organizzazione, e di modo di procedere.
|